Trattati Biblici
Pubblicazioni > 6) LA SECONDA VENUTA DI NOSTRO SIGNORE
La Seconda Venuta
del Signore
Raffaello - La Trasfigurazione
Tempi e Stagioni
Stando così le cose dovremmo aspettarci di trovare le prove bibliche dei tempi e delle stagioni della presenza di nostro Signore. Questi tempi e stagioni furono ombreggiati nella profezia. La profezia predice eventi futuri in un linguaggio nascosto in simboli e segni cosicché essa viene intesa e compresa solo dopo o durante il suo adempimento. Perciò quando giunse la presenza, giunsero anche i segni fisici che l'avrebbero accompagnata. È chiaro che nostro Signore intendeva che solo i suoi fedeli discepoli viventi in quel tempo avrebbero inteso tali segni. Egli stesso pronunciò alcune profezie che si stanno adempiendo ora sotto i nostri occhi. Pronunciò la parabola del Grano e delle Zizzanie dicendo: "Il regno dei cieli è simile a un uomo, che seminò buon seme nel suo campo. Ma, mentre gli uomini dormivano, venne il suo nemico e seminò della zizzania in mezzo al grano, e se ne andò. Quando poi il grano germogliò e mise frutto, apparve anche la zizzania. E i servi del padrone di casa vennero a lui e gli dissero: "Signore, non hai seminato buon seme nel tuo campo? Come mai, dunque, c'è della zizzania?". Ed egli disse loro: "Un nemico ha fatto questo". Allora i servi gli dissero: "Vuoi dunque che andiamo e la estirpiamo?". Ma egli disse: "No, per timore che estirpando la zizzania, non sradichiate insieme ad essa anche il grano. Lasciate che crescano entrambi insieme fino alla mietitura; e al tempo della mietitura io dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano, invece, riponetelo nel mio granaio" (Matteo 13:24-30).
Interpretando la sua parabola, Gesù disse che egli era l'uomo che aveva seminato il buon seme; che il campo è il mondo; che il buon seme sono i figli del Regno e le zizzanie i figli del maligno; che il nemico che le ha seminate è il Diavolo, e che la mietitura è la fine dell'età (Matteo 13:37-39). Dalla spiegazione del Maestro è chiaramente indicato che alla fine di questa età, o mondo, ci sarà una mietitura; che Gesù deve essere presente come Re e Capo Mietitore (Apocalisse 14: 14-16); che la mietitura consisterà nel raccogliere i veri seguaci di Cristo, e nel legare insieme la contraffazione di essi ovvero la classe della zizzania. Poiché il Maestro stesso dichiarò che sarebbe venuto in quel tempo per raccogliere ciò che è suo, i Cristiani veramente consacrati, e che egli come Capo Mietitore avrebbe diretto tale opera, ne consegue che Egli deve essere presente fin dall'inizio della mietitura e per tutta la durata di essa. Il profeta Daniele ebbe visione del "Tempo della Fine", ovvero dell'ultimo periodo di questa età, nel quale ci sarebbe stata la seconda presenza del Signore.
Degna di nota è la profezia a lui datagli dei 1290 e dei 1335 giorni. In Daniele leggiamo: "Beato chi aspetta e giunge a milletrecentotrentacinque giorni" (Daniele 12:12). coloro che "aspettano", qui, sono coloro ai quali il Signore ha insegnato a vegliare e a rimanere vigili circa il suo ritorno. Questa data, perciò, quando sarà compresa, fisserà certamente il tempo in cui il Signore dovrebbe tornare. Applicando la regola biblica di un giorno per un anno (Ezechiele 4: 5; Numeri 14:34), e partendo dal 539 d.C. (anno importante dal quale partono altre profezie che per mancanza di tempo non analizzeremo in questa trattazione), arriviamo al 1874 d.C., nel qual tempo, secondo la cronologia biblica, si verificò la presenza del Signore. Se quel calcolo è corretto, noi dobbiamo, da quel tempo fino ad oggi, trovare delle ocnferme nei fatti mondiali che indicano la presenza del Signore. Innanzitutto notiamo le parole che Geova espose a Daniele: "Va', Daniele, perché queste parole sono nascoste e sigillate fino al tempo della fine" (Daniele 12:9). Il "Tempo della Fine" è la parte finale di questa età cominciato, secondo la cronologia biblica, nel 1799 (per maggiori informazioni circa l'inizio del Tempo della Fine vedere il terzo volume degli Studi sulle Scritture, intitolato "Venga il tuo Regno"). La presenza del Signore è cominciata nel 1874 pertanto rientra in questo Tempo della Fine.
Dalla scrittura sopra citata vediamo come le profezie racchiuse nel libro di Daniele non sarebbero state comprese se non prima del Tempo della Fine; è ragionevole supporre che Geova abbia anche dato qualche indicazione che avrebbe permesso di riconoscere questo Tempo della Fine allorquando fosse giunto. Quando quel tempo fosse venuto, cosa ci si sarebbe dovuto aspettare? Geova risponde: "molti andranno avanti e indietro e la conoscenza aumenterà" (Daniele 12:4). a cominciare da poco tempo dopo il 1799, data d'inizio del Tempo della Fine, dovremmo aspettarci di trovare un accrescimento di conoscenza in tutti i campi, specialmente in quello biblico. Prima di allora il popolo era sempre stato tenuto nell'ignoranza della Bibbia. Il Papato ebbe per regola quella di proibire al popolo l'accesso libero alle Sacre Scritture, e in realtà anche il solo possedere una copia della Bibbia era considerato delitto. Si insegnò al popolo che i Re regnavano per diritto divino e che il Papa, rappresentante di Cristo in terra, regnava sui re della terra. Questo continuò fino a che Napoleone Bonaparte prevalse sopra il Papato, e condusse il Papa prigioniero a Parigi. Da allora in poi, e in particolare dal 1799, il potere papale cominciò a diminuire.
Poco tempo dopo si formarono le prime Società Bibliche, come la Società Biblica Britannica e Forestirea del 1803, o la Società Biblica Americana del 1817. la Bibbia fu tradotta e pubblicata in molte lingue diverse, e resa disponibile per il popolo anche per i meno abbienti. Sorsero contemporanemente molti gruppi, movimenti, chiese e classi di studio biblico e la conoscenza delle Scritture realmente esplose. Ancor oggi quell'epoca viene ricordata come il "Revival". Era giunto il tempo per un accrescimento della conoscenza in tutti i tami del sapere. Prima del 1799 i mezzi di trasporto erano tali che un uomo poteva viaggiare solo ad una breve distanza nel corso di una giornata, il mezzo di trasporto era quasi solitamente il cavallo. Nel 1831 fu inventata la prima locomotiva a vapore; più tardi vennero le macchine elettriche, le macchine industriali, le macchine a gas; da allora ci fu un enorme viaggiare in tutta la terra. E poi il dirigibile, l'aereo, il trasatlantico, il sottomarino, fino ai nostri giorni, treni ad alta velocità, navi spaziali, computers, smartphone, stampanti 3D, e molto altro ancora.
Il profeta di Dio ha designato questo periodo come il "giorno di preparazione di Dio". In Nahum 2:1-6 il profeta espone una sua visione di un treno ferroviario che viaggia a grande velocità, come un'altra prova del giorno della preparazione per lo stabilimento del Regno di Cristo. Come poi non parlare delle Associazioni Sindacali, i diritti civili, le legislazioni Costituzionali, l'istruzione scolastica, gli sviluppi nella medicina, nella chirurgia, nelle scienze, nell'astronomia, le innovazioni a energia solare, l'induzione, e tante tante altre cose ancora che qui non elenchiamo per motivi di spazio. Questo grande accrescimento di conoscenza e l'enorme movimento di gente qua e la in tutta la terra sono evidentemente un adempimento della profezia che testifica che questo è il "Tempo della Fine". Questi fatti fisici non possono essere contraddetti, e sono sufficienti a convincere qualsiasi mente ragionevole che dal 1799 fino ad oggi siamo nel "Tempo della Fine".
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