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Gli Eretici   dal
Medioevo alla Riforma





Gli  Anabattisti Tedeschi


Il movimento anabattista nacque in Svizzera tra gli intellettuali raccoltisi intorno ad Erasmo, principalmente rappresentati da Conrad Greber, Felix Manz e Balthasar Hübmayer. Le loro idee si sparsero un po’ ovunque, ma soprattutto in Svizzera, in Germania e in Italia. I loro seguaci furono sia uomini di cultura che artigiani e operai.

Si chiamarono anabattisti o ribattezzatori perché, in seguito alla Riforma di Lutero, compresero dall’esame del Nuovo Testamento che il battesimo era il simbolo della consacrazione della propria vita a Cristo e non la cancellazione della macchia del peccato originale dall’anima. Perciò il battesimo non poteva che essere amministrato ad adulti coscienti, istruiti sulla volontà del Signore e giustificati per la loro fede. Questa dottrina fece sì che molti, già battezzati per aspersione da neonati, si facessero battezzare per immersione da adulti con la coscienza di fare il battesimo per la prima volta.

Per gli anabattisti tedeschi la consacrazione a Cristo comportava:
l’obiezione di coscienza,
il rifiuto delle armi,
il pacifismo,
l’assoluta autonomia dalle leggi dello Stato che andavano contro la volontà di Gesù,
la comunione dei beni
e la negazione della proprietà privata,
una vita semplice e spartana.

La Germania non era nuova a questa forma di Cristianesimo comunista: nel 1476 il predicatore millenarista Hans Böhm fu bruciato sul rogo a Würzburg per aver predicato la divisione dei beni a seconda del bisogno di ciascuno fra le popolazioni contadine, incitandole alla ribellione.

Quando in Germania scoppiò tra il 1524 e il 1525 un’altra rivolta dei contadini, che chiedevano l’abolizione della servitù della gleba, dei gravami feudali e delle esazioni ecclesiastiche, gli anabattisti, che pur essendo pacifisti non erano pacifici quando si trattava di ribellarsi alle ingiustizie sociali, furono subito al loro fianco, propagandando le loro idee e pronti a combattere. I castelli furono saccheggiati e i campi devastati. La ribellione trovò un capo in Thomas Müntzer.

Thomas Müntzer (1489 – 1525) era figlio di un artigiano e di una contadina.  Nel 1512 conseguì la laurea in filosofia e in teologia all’Università di Francoforte. Fu ordinato sacerdote nel 1514, all’età di venticinque anni, ma invece di prendersi una parrocchia e stabilircisi, viaggiò in lungo e in largo per la Germania finché nel 1519 arrivò a Wittenberg. Qui conobbe Lutero, ne divenne un fervente seguace e fu amico di Melantone. Iniziò subito a predicare i principi della Riforma, ma, sensibile com’era alle ingiustizie sociali verso i più deboli e i più bisognosi, cominciò ben presto ad accusare Lutero di essere troppo legato ai principi tedeschi.

Nel 1521 fu a Zatec, l’antica roccaforte taborita in Boemia, vicino a Praga. In nome di Jan Hus e del comunismo cristiano delle origini, che secondo lui doveva essere restaurato per dare inizio al Regno di Dio in terra, chiese ai fratelli boemi di insorgere contro i ricchi e i potenti, ma nessuno gli diede ascolto. Finalmente nel 1523 cessò il suo peregrinare e si stabilì ad Allstedt, una cittadina protestante della Sassonia, dove riuscì a farsi eleggere come pastore. Formò un confraternita locale cui diede il nome di "Lega degli Eletti". Il 24 marzo 1524 un gruppetto di Eletti si armò ed entrò minaccioso nella cappella mariana per distruggerla, tra gli urli delle suore del vicino chiostro. Lutero ne fu informato e scrisse al duca Giovanni di Sassonia di guardarsi dal "Satana di Allstedt". Da qui Müntzer scrisse lettere ai principi di Sassonia perché si staccassero da Lutero e passassero dalla sua parte. Federico il Savio, che proteggeva Lutero, lasciò al fratello, il duca Giovanni, e al nipote, Giovanni Federico, l’onere di ascoltare Müntzer, che fu convocato per un sermone di prova. Fece una Predica ai principi, che era un commento al secondo capitolo del libro di Daniele. Tutto quello che scrisse era sommariamente giusto. Previde anche che lo scontro tra la pietra staccata dal monte i piedi della statua era un rivoluzione mondiale, che avrebbe fatto cadere i poteri costituiti. Ma commise l’errore di credere che si dovesse verificare al suo tempo e per sua volontà. Le idee di riforma più sociale che religiosa di Müntzer non piacquero a quei potenti, che, visto il seguito che quel rivoluzionario raccoglieva tra il popolo, pensarono subito di imporgli delle misure restrittive e repressive: scioglimento della "Lega degli Eletti", chiusura della stamperia, divieto a Müntzer di predicare. Lui, vista la mala parata, se ne andò da Allstedt e ricominciò a viaggiare per la Germania. Il suo odio per Lutero però non accennava a diminuire, anzi aumentava. A Norimberga infatti fece stampare nel 1524  due suoi accesi libelli antiluterani.

Nella rivolta contadina del 1524 Müntzer vide il prologo del "giudizio finale" di Dio contro i soprusi dei potenti e divenne il capo degli insorti. Conobbe così gli anabattisti e non solo trovò in essi dei sostenitori alla rivoluzione ma anche la sua stessa fede in un comunismo cristiano sul modello fornito dagli apostoli ("tutte le cose sono di tutti"). Lutero, che era per difendere l’autorità costituita, senza la protezione della quale non ci sarebbe stata la Riforma, prese carta e penna e scrisse un violento libello contro gli insorti dal titolo espressivo: Contro le bande di contadini che assassinano e rubano. In esso invocò l’uso delle maniere forti contro i rivoltosi e fu come se avesse detto ai principi tedeschi: "Sterminateli senza pietà". E così avvenne. Il 15 maggio 1525 le schiere contadine furono sbaragliate presso Frankenhausen: cinquemila di loro perirono fuori della città e oltre mille dentro di essa, che fu saccheggiata. Müntzer fu catturato, torturato per dodici giorni e decapitato il 27 maggio.

La reazione all’anabattismo fu generale. In Svizzera Zwingli organizzò un Concilio a Zurigo in cui fu decisa la pena di morte per gli anabattisti svizzeri. In Germania la Dieta di Spira del 1529, ratificando un decreto di Carlo V, condannò a morte quelli tedeschi.

Gli anabattisti furono torturati, decapitati, arsi vivi, impiccati, annegati. Tuttavia l’anabattismo non morì, ma si espanse in Germania, in Moravia e nei Paesi Bassi. Proprio da qui venne il protagonista del più importante evento legato all’anabattismo: Jan Bockelszoon, che si faceva chiamare Giovanni da Leida. Era un giovane sarto   che abbracciò le idee dell’anabattismo. Si entusiasmò alla lettura dell’Apocalisse e divenne desideroso di realizzare al più presto sulla terra il Regno della Nuova Gerusalemme. L’occasione gli si presentò nel 1533 quando il popolo di Münster lo chiamò a difenderlo. Münster era la capitale della Westfalia ed era ancora sottoposta ad un regime feudale retto dal vescovo e da una ristretta cerchia di ricchi mercanti ed imprenditori. La disparità economica e sociale che vi si era formata non tardò a determinare un’aperta rivoluzione, di cui Giovanni da Leida divenne la guida.

Il vescovo con le sue truppe non riuscì a domarla e fu cacciato insieme ai ricchi trafficanti e agli industriali. Nella città fu proclamato il Regno della Nuova Gerusalemme e fu stabilito un governo teocratico anabattista che attuò subito un comunismo di guerra: distribuzione dei beni superflui, assegnazione ad ogni famiglia, a seconda del numero dei componenti, della terra coltivabile entro le mura della città e pasti in comune. Furono vietati l’ubriachezza, il gioco d’azzardo, l’adulterio e la prostituzione.

Siccome il numero delle donne eccedeva su quello degli uomini fu concesso che ogni uomo, oltre alla moglie, avesse una o più concubine o "compagne della moglie". Davanti a questa rivoluzione cattolici e protestanti si trovarono finalmente d’accordo per sopprimerla. Alla Dieta di Worms del 4 aprile del 1535 fu deciso di imporre una tassa all’intera Germania per finanziare l’esercito che doveva assediare Münster. Ottenuti i rinforzi, il vescovo cinse d’assedio la città, la quale, dopo una furiosa e disperata resistenza, dovette capitolare. Gli abitanti furono tutti massacrati e Giovanni da Leida fu sottoposto ad un orrendo supplizio.

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