Cristianesimo
Bibbia > Cristianesimo
Gli Eretici dal
Medioevo alla Riforma
Aonio Paleario
(Veroli 1503 - Roma 1570)
Antonio della Pagliara, dal soprannome umanistico di Aonio Paleario, nacque a Veroli in Ciociaria nel 1503, (è stato un umanista. Noto come riformatore religioso, fu impiccato e bruciato sul rogo come eretico).
Giovanetto studiò i classici latini e greci alla Sapienza di Roma. Nel 1530 si recò a Siena per completare i suoi studi umanistici. Poi andò a Padova per studiare Aristotele. Si accasò A ColleValdelsa con Marietta Guidotti, dalla quale ebbe cinque figli, e si dedicò allo studio della Sacra Scrittura e alla composizione di poemi in latino. Ebbe un carteggio con Erasmo e con i padri della Riforma, ma fu profondamente influenzato dal movimento valdesiano.
La sua fede nella morte redentrice di Cristo dominò i suoi pensieri. Condannò l’anabattismo ma condannò anche il Papato, affermando che gli scribi e i farisei rappresentavano i sacerdoti cattolici e che il Papa non era il vicario di Cristo.
Nel 1558 fu imprigionato a Milano dall’Inquisizione. Prima restò a lungo nelle carceri milanesi e poi in quelle romane. Fu impiccato e poi bruciato a Ponte Sant’Angelo il 3 luglio 1570, dopo dodici anni di detenzione.
Pagina 24