Cristianesimo - Le Grandi Verità della Bibbia

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Miafisismo

Il Miafisismo (in alcuni testi miofisismo) è una dottrina cristologica secondo la quale in Gesù Cristo c'è una sola natura, nata dall'unione della divinità e dell'umanità che le rende indivise ma non mescolate. Si distingue da:
monofisismo, per cui in Gesù Cristo la natura divina assorbe totalmente quella umana (professato da Eutiche, 378-454);
arianesimo, che professa la creaturalità di Gesù, negando perciò la consustanzialità dal Figlio al Padre, e accentuandone l'umanità (Ario, 256-336);
Credo di Calcedonia (accettato tuttora da cattolici, ortodossi e protestanti), secondo cui Gesù Cristo è "due nature in una persona". Le due nature sono coesistenti «senza confusione, immutabili, indivise, inseparabili» (Concilio di Calcedonia, 451);
nestorianesimo, che afferma che Gesù Cristo è sia uomo che Dio (sussistono perciò non solo due nature, ma due persone distinte), ma non ammette la contemporaneità di tali nature (come fu professato da Nestorio, 381 - ca. 451).

I miafisiti hanno accettato tutte le decisioni dei concili ecumenici fino a quelle di Efeso (431). Con il Concilio di Calcedonia (451), il credo ecumenico ha introdotto la concezione delle due nature di Cristo. I miafisiti non hanno aderito alla definizione calcedonese, preferendo parlare di "unica natura del Verbo incarnato" (secondo le parole di Cirillo di Alessandria così come interpretate da Severo di Antiochia). La natura di Cristo è unica, ed è frutto dell'unione di quella umana e divina. Tale dottrina si basa sull'idea biblica che ad ogni natura corrisponda una persona. Essendo Cristo una sola Persona della Trinità, Egli deve essere necessariamente di un'unica natura; due nature invece costituirebbero due persone.

Nei decenni successivi le Chiese miafisite si sono allontanate dalle Chiese dell'Impero romano (latina e bizantina). Da allora le Chiese miafisite non sono più in comunione con le altre Chiese della cristianità. Chiese miafisite moderne: Egitto, Etiopia, Armenia.

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