Domande e Risposte
Altro > Domande e Risposte > D
Dominio sulla Terra
DOMINIO SULLA TERRA – CHI NE HA DIRITTO
Q 227:2 – DOMANDA – 1908 – 2 – Gesù aveva diritto di dominio sulla terra prima di fare la Sua consacrazione, come Adamo lo ebbe prima di peccare, e Gesù sacrificò questo diritto per ridarlo all'uomo?
RISPOSTA – In un senso della parola ciò potrebbe essere vero. Vale a dire, perchè era perfetto, e perchè era il solo uomo nel mondo ad esserlo, quindi aveva certi diritti che altri uomini non avevano; ma ricorda che Egli doveva essere provato prima per vedere se era perfetto prima che Egli lo liberasse. Adamo doveva liberarlo, e quindi fu provato per vedere se poteva esserlo o no; egli fallì sotto quella prova, perciò perse il dominio della vita così come tutto il resto. Ma nel caso di nostro Signore Gesù Cristo, la Sua prova venne prima e fu provato prima che il dominio gli fosse dato, e nella prova si mostrò fedele, e la Sua fedeltà fu mostrata nella Sua intera vita, terminando la Sua vita al Calvario. Così che, da quel tempo, mediante il sacrificio di se stesso, Egli provò la Sua lealtà a Dio e il diritto di essere il rappresentante di Dio, l'Uomo Cristo Gesù, che adesso aveva in maniera generale il diritto di essere l'erede di tutte le cose; ne ha avuto diritto per il fatto che dimostrò la Sua lealtà a Dio, come leggiamo nella profezia "E tu, torre del gregge, roccaforte della figlia di Sion, a te verrà, proprio a te verrà l'antico dominio". Il dominio originale in Adamo venne a Gesù, il Principe del Gregge, a motivo della Sua fedeltà e obbedienza al Padre fino alla morte. Consacrando se stesso Egli vi rinunciò. Stava vincendo e perdendo allo stesso tempo; stava vincendo per obbedienza alla legge di Israele il dominio della terra, e sacrificando se stesso stava perdendo affinché avesse diritto di darlo ad Adamo e alla sua razza. Stava facendo due cose allo stesso tempo. Era sia obbediente alla legge che sacrificante se stesso. Queste due cose erano simultanee, e finirono al Calvario. Così Egli ha dominio, e non appena Egli avrà raccolto la Chiesa, la Sua Sposa, si proporrà di dare quel dominio all'umanità, alla razza di Adamo, della quale Egli sarà il Padre, il Datore di vita, e tutti quelli che accetteranno la vita da Lui la avranno. Tutti nel corso dell'Età Milleniale sapranno che la vita si potrà ottenere obbedendo a Lui, che Egli è l'unico che ha diritto di donarla, e questa è la ragione del perchè è chiamato Padre Eterno, o Padre di vita eterna. Egli elargirà vita eterna a tutti coloro che saranno Suoi figli. In altre parole, avendo comprato Adamo e la sua razza Egli adotterà come Suoi figli tutti quelli che erano figli di Adamo. Fratello Harrison: In che relazione considereremo la scrittura che dice: "per tutto il tempo che l'erede è minorenne non è affatto differente dal servo"? Va applicata qui? Fratello Russell: Non penserei così. Penso che è un'altra linea di pensiero ancora. L'Apostolo qui sta parlando degli Ebrei, e la ragione del perchè un Ebreo non poteva avere nessun privilegio come figlio di Dio era perchè erano sotto tutori, etc. Sebbene Dio li favorì, essi erano trattati come il resto del mondo negli altri aspetti; non erano liberati dalla Legge, ma non appena cominciò la Casa dei Figli allora Cristo ci rese liberi dalla Legge che così che non saremmo stati a lungo nella Casa dei Servi, ma saremmo potuti entrare nella Casa dei Figli. Potresti applicarlo certamente al Cristo; che per il tempo che fu un membro della Casa dei Servi era sotto la Legge. Quindi Cristo, come Figlio, sebbene fosse un Figlio, per il tempo in cui non aveva ancora raggiunto questa dimostrazione fu trattato uguale alla Casa dei Servi. Egli era sotto la Legge così come lo erano tutti gli Ebrei.