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Distruzione
DISTRUZIONE – BESTIE SELVAGGE PER NATURA
Q 224:3 – DOMANDA – 1907 – 3 – Ti prego di spiegare il testo che parla di alcune persone come di bestie selvagge per natura, fatte per essere prese e distrutte.
RISPOSTA – L'Apostolo sta parlando di alcuni che devono soffrire la distruzione per mano del Signore, e dice che come bestie selvagge sono presi e distrutti. Non pensi che sia dannoso distruggere un leone. Perché? Perché è feroce e atto a fare qualche danno. Se fosse una colomba che vola innocua, direi, non toccarla, ma lasciala andare. O se fosse qualche uccello dal piumaggio magnifico che vola e non fa alcun danno, ma solamente proferisce qualche meraviglioso trillo di voce, direi non toccare l'uccello. Perchè dovremmo distruggere la vita di qualche tale innocente e magnifica creatura? Ma se fosse un leone o una tigre, e l'intero villaggio o città fosse in ansia a causa sua, e stesse per compiere qualche danno, direi che sarebbe meglio distruggerlo. Ogni poliziotto, sotto tali circostanze, è autorizzato a guidare la sua revolver e sparare immediatamente. È adatto solo per la distruzione; e non è cosa appropriata lasciarlo andare in libertà. Così il Signore ha questo punto di vista rispetto ad una certa classe che Egli distruggerà nella seconda morte. Essi non sono adatti per la vita; questa è la ragione per cui saranno distrutti. Non sono più adatti alla vita di quanto lo è un bestia selvaggia. Giusto com'è appropriato distruggere una persona corrotta che ha ingiuriato altri, e toglierle l'opportunità di perpetuare il male, così sarebbe giusto distruggere una bestia selvaggia. E il proposito di Dio che tutti i malvagi saranno distrutti, coloro che hanno avuto piena conoscenza, e sono stati aiutati in ogni modo in cui Dio, Cristo e gli Antichi Dignitari erano in grado di fare, dopo che essi hanno avuto tutto ciò, se essi sono ancora, di cuore, opposti alla giustizia, e se amano ancora l'iniquità, saranno lasciati morire come bestie selvagge. Ma non sarebbe giusto tormentarli. Non è giusto tormentare le bestie selvagge. Chi direbbe che Dio o l'uomo ha il diritto di tormentare anche le bestie selvagge, o le creature umane? Ma è un diritto distruggere le bestie ed è giusto per Dio distruggere coloro che alla fine saranno come le bestie selvagge, nel senso che saranno ingiuriosi verso gli altri.
DISTRUZIONE – ETERNA IN CHE MODO?
Q768: 1 :: DOMANDA - Le parole "eterno" e "per sempre e sempre" applicate alla punizione dei malvagi, significano un'eternità di sofferenza e tormento o semplicemente una punizione per un periodo? I malvagi non possono essere distrutti? Se sono a prova di fuoco e indistruttibili; allora non hanno loro la vita eterna così come i giusti? E se hanno vita eterna, come possiamo comprendere le parole dello scrittore ispirato quando dice "e voi sapete che nessun assassino ha la vita eterna che dimora in lui"? Giovanni 3:15
RISPOSTA - Nessuno può essere ingannato per quanto riguarda la durata della punizione dei malvagi, come è ripetutamente affermato nelle Scritture che è per l'eternità e non solo per un periodo. Però non è una questione sulla durata della punizione, ma è una questione sulla natura della punizione. È su questo punto che molti cristiani sono stati confusi. Quando l'Apostolo dice, riguardo al destino ultimo dei malvagi, "subiranno la distruzione eterna dalla presenza del Signore", essi subito ottengono il pensiero dell'eterna caratteristica della punizione, ma non hanno la giusta idea della sua natura; ragionano in generale che "distruzione" significa conservazione (in fuoco e zolfo). La morte è la punizione per il peccato. È la punizione per la disobbedienza. "Il salario del peccato è la morte" (Rm 6:23). E quando la morte è eterna, è una punizione eterna. Non ci dovrebbero essere domande su questo punto. La posizione delle Scritture è molto semplice. "Il dono di Dio è la vita eterna, attraverso Gesù Cristo nostro Signore". Il malvagio, che dopo piena luce e conoscenza, ha rifiutato di accettare la grazia di Dio manifestata attraverso Cristo, non riceverà mai il "dono" della vita eterna.
DISTRUZIONE – LA MONTAGNA DI – (LA BATTAGLIA DI ARMAGHEDDON)
Q769: 1 :: DOMANDA - Qual è il significato della parola "Armagheddon"? Inoltre, cosa significa "la battaglia di Armagheddon"? Queste sono espressioni che vedo comparire abbastanza frequentemente nella stampa quotidiana in questi miti giorni politici, e la mia curiosità è suscitata in modo considerevole. (T.R.)
RISPOSTA - Il nome si trova in Apocalisse 16:16 e significa letteralmente "La montagna della distruzione". Si suppone che abbia riferimento al luogo in cui il Signore ha causato la terribile distruzione dei nemici di Israele prima degli eserciti di Gedeone e di Giosafat. In entrambe queste occasioni, il massacro degli eserciti alleati del nemico fu terribile e la rottura fu completa (Giudici 8; 2 Cronache 20). Si ritiene che questi siano tipi o illustrazioni del "tempo di tribolazione come non lo era da quando c'era una nazione" alla fine di questa era cristiana, quando "il mondo intero è riunito per la battaglia del grande giorno di Dio Onnipotente." (Dan 12: 1; Rev.14: 14; Sofonia. 3: 8.) In effetti, le schiere avversarie di quest'ultimo conflitto finale si stanno raccogliendo in questo momento. Lo spirito rivoluzionario e l'anarchismo nel mondo stanno generando una ribollente condizione di cose. Le fazioni politiche in guerra, le suffragette militanti, i socialisti, i nichilisti, gli anarchici, le organizzazioni sindacali, le combinazioni capitalistiche e il sistema ecclesiastico, tutti in opposizione a tutti e tutto, stanno precipitando a precipizio verso la Montagna della Distruzione - Armagheddon. Le nazioni della terra sono già riunite, formando una vasta comunità di interessi generali, commercialmente, finanziariamente e politicamente, e associate ai moderni metodi di comunicazione, i cavi, i radiotelegrafisti, le ferrovie e le linee di navi a vapore. Armagheddon sarà davvero un terribile luogo di distruzione con tutto il mondo impegnato in quest'ultima battaglia finale!