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Corpo del Peccato
CORPO
DEL PECCATO – "L'UOMO VECCHIO"
Q
44:1 – DOMANDA – 1911
- "sapendo
questo: che il nostro vecchio uomo è stato crocifisso con lui,
perché il corpo del peccato possa essere annullato e
affinché
noi non serviamo più al peccato". L'uomo vecchio" e il
"corpo del peccato" si riferiscono alla medesima cosa?
RISPOSTA
– No.
La mia comprensione è che qui l'Apostolo per "uomo vecchio"
intendeva il tuo "uomo vecchio", o la tua "donna
vecchia", a seconda del caso; vale a dire, la tua vecchia natura
umana, che hai lasciato quando sei giunto al Signore, quello che Egli
ha accettato come tua consacrazione, e il mio corpo, se il Signore lo
accettò. Questo è il nostro "uomo vecchio". Questo era
l'uomo, ma siamo divenuti nuove creature. Ora, questo vecchio corpo,
tutti gli interessi della carne, sono crocifissi con Cristo. Li
abbiamo abbandonati tutti. Come la carne di Gesù era sospesa
letteralmente sulla croce, così la tua carne fu data in
consacrazione, che il Signore può usare in ogni modo a Lui
compiacente, se sulla croce o in altro modo, non è cosa che ti
interessa, dato che la tua volontà umana è pienamente sottomessa
alla morte. "Non la mia volontà, ma la tua sia fatta";
questo è il volere della "croce". Questa è la volontà
che è morta; questa è la volontà che è crocifissa con Cristo; e
tutti gli interessi del corpo furono impiegati in questa volontà;
tutti questi interessi sono ugualmente crocifissi. Ma adesso per
cosa? Per cosa Cristo morì? Bene, morì affinché il corpo del
peccato fosse distrutto. Per cosa muori tu? Affinché il corpo del
peccato sia distrutto. Quanti corpi del peccato ci sono? Solo uno.
C'è solo un corpo del peccato. Cosa significa? Significa che il
peccato è personificato. Viviamo sotto il regno del peccato. Non è
una persona, non è un uomo. Il peccato che regna è qui usato ocme
figura retorica, e l'Apostolo dice che Cristo morì con l'intenzione
di distruggere questo corpo del peccato nel mondo. E per cosa stai
dando via la tua vita? Dove giunge la tua vita? Anche tu sei
obbligato a distruggere questo corpo del peccato, questo grande
sistema peccaminoso con il quale abbiamo a che fare. Come l'Apostolo
dice: "tu hai rinunciato alla tua vera vita con Cristo così che
tu possa partecipare con Lui alla distruzione di questo grande corpo
del peccato che ha regnato come un grande re sull'umanità. Se tu hai
rinunciato alla tua vita e ti sei consacrato, come potresti ancora a
lungo vivere in armonia con il peccato? Niente affatto. Tu sei
destinato ad essere in opposizione al peccato in qualsiasi forma lo
trovi; questa è una parte del tuo patto; che è parte di ciò che
hai fatto con il tuo corpo. Esso è stato tolto dall'essere un servo
del peccato, servo di questo grande principio ora dominante, ed è
diventato un servo di Dio e della giustizia; e la battaglia è tra la
giustizia e il peccato. La giustizia è un'illustrazione, rappresenta
il Signore e il Suo regno; il peccato è un'altra illustrazione e
raffigura Satana e il suo regno, e c'è un conflitto tra i due; e noi
siamo in Cristo per la distruzione del peccato, di questo corpo del
peccato, di questo grande dominatore che ha dominato il mondo per i
passati seimila anni; e la battaglia durerà ancora un poco, e per
qualcuno la battaglia si estenderà ai mille anni e ancora, perchè
attraverso tutti questi mille anni Cristo, tu, ed io, con Lui sul
piano della gloria se saremo fedeli, impiegheremo tutto il tempo per
sottomettere, mettere in soggettamento, finché l'ultimo nemico sarà
distrutto, cioè la morte. Il corpo del peccato, l'intero sistema del
peccato, sarà così pienamente vinto, completamente distrutto.