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Charles TazeRussell
Gli eventi dopo la sua morte
Chiamati i poliziotti
Nessun corso è apparso troppo drastico per il Presidente e il suo rappresentante al fine di garantire e mantenere il controllo autocratico della Società. Durante l'assenza del fratello Rutherford nel mese di Luglio, una voce ci è giunta: non sarebbe stato permesso di entrare nell’ ufficio del Tabernacolo. Stupito, e dubbioso che tale trattamento sarebbe stato accordato dalla maggioranza dei Fiduciari della Società, i cui compiti naturali li richiamano al Tabernacolo, ci domandavamo sul fatto che un tale ordine fosse stato emesso, e da chi. Mentre cercavamo queste informazioni in ufficio, ci è stato ordinato dal Fratello Macmillan di andare fuori dall’ufficio. In tutto siamo rimasti in ufficio cinque minuti, e poi siamo saliti sul piano di sopra, dove c'eravamo solo noi.
In quel momento si avvicinò a noi il Fratello Macmillan con un poliziotto. "Ufficiale, metta questi uomini fuori!" ha detto il Rappresentante del Presidente. "Muovetevi, Signori!" disse il poliziotto agli Amministratori. "Non hai il diritto di metterci fuori, Ufficiale," rispose uno dei direttori: "siamo alle dipendenze di questa società, e non disturbiamo nessuno!." "Certo che non ho il diritto di mettervi fuori!" rispose il poliziotto. "Sono io che dovrei andare fuori invece", e se ne andò. Il Presidente stesso ha riferito questo episodio esprimendo la sua approvazione e l'adozione di questo atto di violenza da parte del fratello Macmillan.