Domande e Risposte - Le Grandi Verità della Bibbia

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Angeli


ANGELI – PRIMA DISPENSAZIONE SOGGETTA AGLI ANGELI
Q 16:2 – DOMANDA – 1906 – 2 – Dove è detto nella Parola di Dio che durante la prima dispensazione il risollevamento dell'umanità fu lasciato agli angeli?
RISPOSTA – Rispondiamo che non è detto da nessuna parte. È semplicemente una conclusione alla quale giungiamo da due fatti. Primo, troviamo che c'erano angeli in connessione con l'umanità a quel tempo, per cui a ragione Dio deve averli disposti lì, o dato loro alcune responsabilità con la razza umana, altrimenti non sarebbero stati lì. Secondo, abbiamo l'affermazione dell'Apostolo nel Nuovo Testamento che si riferisce a nostro Signore Gesù e alla venuta del Regno, dicendo che Dio non porrà il Regno sotto il controllo angelico. Così quando dice che Dio non porrà il Regno sotto il controllo degli angeli concludiamo che c'era un tempo in cui il mondo era sotto il controllo degli angeli. E guardando indietro vediamo il tempo in cui c'era il controllo degli angeli, e quando questi angeli non mantenevano la loro prima dimora, ma furono più o meno controllati dalla cattiveria umana.

ANGELI – PROVA CHE SONO NELLA PROVA, MATERIALIZZAZIONE?
Q 16.3 – DOMANDA – 1908 – 3 – Da quale scrittura dipende il fatto che gli angeli caduti sono ora nella prova? Primo, come questo si armonizza con l'espressione in 1 Corinzi 6:3 "non sapete voi che giudicheremo gli angeli"? Secondo, i Santi giudicheranno comunque anche prima che il corpo è completo? Se così, in che senso essi giudicheranno?
RISPOSTA – Rispondo che la questione è ben meglio esposta in un numero de "La Torre di Guardia" di circa un anno fa; penso fosse un numero dell'Ottobre 1907, nella quale suggerimmo che alla nostra comprensione gli angeli caduti sono ora in giudizio, o prova, e brevemente affermammo di aver messo in evidenza il nostro giudizio in merito , ovvero che la prova, o giudizio, o esame, degli angeli caduti sarà probabilmente sulla stessa linea della loro precedente prova, come ricordato in Genesi capitolo 6, nei primi cinque versetti, dove essi videro le figlie degli uomini che erano belle e se le presero per mogli secondo il loro piacimento; e per questo mercimonio furono tagliati fuori, e sono stati riservati per questi quarantanni in cui ora interverranno. Ora il fatto che essi saranno messi alla prova ancora implica che il Signore si aspetta che durante tutto questo tempo di quattromila anni o più qualcuno di loro avrà senza dubbio imparato la lezione del brutto corso che ebbero preso; che essi avranno imparato la lezione dal loro isolamento da Dio, e dai santi, che avranno imparato anche una grande lezione su come il peccato influenza l'umanità, e avranno imparato una grande lezione dal fatto che Cristo per grazia di Dio ha gustato la morte per tutto il genere umano, e il potere di Dio di risorgerlo dai morti, e il fatto che coloro che sono obbedienti a Dio hanno benedizioni, e coloro che sono disobbedienti a Dio hanno maledizioni. Penso che essi abbiano avuto una buona opportunità in questi quattromila anni di imparare queste lezioni. Il pensiero è che il loro giusizio, o esame o prova, sarà vedere fino a che punto essi avranno imparato la giustizia durante questo lungo intervallo. Potrei supporre che tra questi angeli caduti ce ne sono alcuni che sono giunti a vedere la questione nella sua giusta luce, e chi deisdera ardentemente ricongiungersi con Dio e con i santi angeli, e che sono separati da quelli malvagi, sebbene in una condizione spirituale, e che essi, conoscono la legge di Dio secondo cui non devono comunicare con l'umanità, astenendosi da qualsiasi comunicazione; che essi non sono coloro che provano a comunicare attraverso medium spiritici, o colpi, o picchiettii, o segni; che essi sono giunti in armonia con Dio e sentono l'azione dell'ubbiedenza su di loro. Ora quindi mi chiedo, in che modo questi angeli possono essere provati durante l'Età Milleniale? In che modo vi possono avere una prova? Non vedo alcun modo, perchè non è una condanna che hanno aspettato; essi sono stati sotto la loro condanna per quattromila anni. Il giudizio che stanno aspettando è un giudizio simile a quello che il mondo sta aspettando, solo un nuova prova; e questa nuova prova implicherà un'opportunità per il peccato, e un'opportunità quindi di liberarsi da questa schiavitù nella quale sono stati quattromila anni. Alla nostra comprensione, durante l'Età Milleniale, il genere umano sarà protetto da qualsiasi influenza negativa. Il Signore dice che Satana sarà legato per mille anni, e che non potrà più sviare le nazioni, ma che gli angeli caduti non avranno potere durante l'Età Milleniale. Quando, quindi, essi avranno potere? Rispondo che il potere, o privilegio, o libertà, sembrerebbe applicarsi al tempo presente, e che questo è proprio il tempo in cui stiamo andando incontro ad un cambiamento di dispensazione, in cui il Signore ci dice che ci sarà un grande tempo di tentazione. "l'ora della prova che verrà su tutto il mondo, per mettere alla prova coloro che abitano sulla terra". Ora, cosa pensi sia più appropriato che a questi angeli venga permesso un modo col quale possano apparentemente eludere la condanna divina di restrizione su di loro, ottenendo apparentemente il potere, o il privilegio di materializzarsi, apparentemente contrario al volere divino?  Non conosciamo nulla che possa essere fatto contro il volere di Dio. Egli ha pieno potere di vincolare, ma Egli può permettere loro di ingannare se stessi facendo pensare loro di aver ottenuto la disposizione divina, e così, prendendo gusto nel fare le cose che disiderano, cosa sigificherebbe per noi, cari amici, e per l'umanità? Sarebbe la grande ora della prova, o tentazione, di cui la Scrittura parla. Significherebbe un eccezionale tempo di tribolazione, significherebbe un grande intervento su questo potere malvagio sopra il quale c'è stato il controllo di Dio per più di quattromila anni. Il mondo è stato più o meno protetto da questi esseri malvagi, a parte quando qualcuno gli ha dato deliberatamente la propria mente in potere. Ora se adesso essi ottengono più potere e più privilegio di quelli che avevano, vedi bene che potrebbe essere una grande tentazione per l'umanità. E non sarebbe lo stesso tempo di grande tribolazione, o prova, o giudizio,  o esame, sopra di loro? Penso di si. E se uno dopo l'altro sembrassero ottenere libertà per eludere il piano divino, proverebbe tutti gli angeli che hanno un qualsiasi desiderio di peccare. Bene, ora tu dici, in che modo i santi giudicheranno gli angeli? Non sono questi angeli caduti che i santi devono giudicare? Si. Quindi come dobbiamo fare con loro? Sono sicuro, caro amico, che per quanto riguarda la prova che è loro concessa non so come sarà, ma sto cercando di pensare e mi giunge alla mente: come potrebbe essere il loro giudizio o la prova portata su di loro? Suppongo che stiamo giudicando gli angeli adesso, nel senso che li stiamo mettendo alla prova, che stanno imparando dalla Chiesa. La mia comprensione è che questi angeli caduti non hanno opportunità di imparare da Dio, e dallo Spirito Santo, o dalla Bibbia; e non hanno ragione di imparare dal mondo il volere e il piano divino. Dove potrebbero avere informazioni riguardo la volontà di Dio? Io penso conoscono molto bene questo tempo in cui, e solo in questo, essi possono avere qualche informazione sul futuro: dalla Chiesa di Cristo, così non dubito nemmeno per un minuto in qualsiasi misura che gli angeli caduti sono presenti con noi a questa convention e che stanno cercando di conoscere qualcosa. Questo è proprio ciò che mi aspetto. Essi sanno dove andare per avere informazioni. Non stanno andando nelle chiese nominali per avere informazioni; sono fin troppo informati, e sanno che non sono di alcuna utilità, sanno dove cercare la verità; e suppongo stiano cercando tra il popolo del Signore e stanno prestando attenzione a quali cose il Signore col Suo santo Spirito e attraverso la Sua Parola ha fatto conoscere ai Suoi in questi ultimi giorni, e che quindi le cose che tu e io possiamo vedere, e capire, e dichiarare, sono le cose che li stanno giudicando, o divenendo prova per loro. Come essi giungono a sapere queste cose, sono provati da esse. È questo il genere di giudizio che è posto sopra agli angeli. Queste informazioni sul volere di Dio, e rispetto al tempo in cui stiamo vivendo, giungono dai Santi che sono in questo mondo, dai santi della presente vita, e noi siamo in ogni momento semplicemente i rappresentanti di tutti i Santi, perchè rappresentiamo nostro Signore Gesù nel mondo, cosi che possiamo dire di essere Suoi rappresentanti o ambasciatori, e certamente rappresentiamo tutti gli altri membri che sono già andati al di là del velo. Il volere e la verità di Dio sull'intera questione potrebbe, per grazia di Dio, essere portati all'attenzione non solo di un altro, ma a questi angeli caduti, e quindi la prova giungerà su di loro ed essi potranno vedere la volontà di Dio, e quali sono le cose giuste, e cosa aspettarsi in questo tempo. Nella stessa misura in cui tu ed io siamo sotto giudizio ora, una misura di prova , "Il Signore Dio tuo ti giudicherà e ti proverà", e Dio non sta parlando dai cieli che ti sta provando; Dio sta parlando attraverso la Sua Parola. Così Dio sta parlando attraverso la testimonianza della presente verità che sta giudicando te e me. Il nostro giudizio è cominciato in questo modo nel tempo presente. Non meravigliarti, quindi, se il loro giudizio verrà nello stesso modo in cui il nostro sta giungendo a noi. Siamo stati giudicati "la mia parola vi giudicherà in quel giorno". La Parola di Dio è l'attuale prova della chiesa nominale. Coloro che ricevono la Parola e sono in piedi innanzi ad essa, ne stanno ricevendo benedizioni. Coloro che sono infedeli alla Parola di Dio, e seguono ingegnose idee fantasiose, e dottrine di uomini, e camminano secondo i loro propri desideri, stanno provando infedeltà, e la Parola li giudica, dice dov'è il giusto limite, e non lo dice solo a te e a me, ma attraverso noi lo dice anche agli angeli caduti.

ANGELI – SONO FIGLI
Q 19:1 – DOMANDA – 1909 – 1 – Com'è che gli angeli sono chiamati figli di Dio quando di noi è detto che Gesù nostro Salvatore fu l'unico figlio generato di Dio?
RISPOSTA – E' così: le parole "unico generato" devono essere intese nel modo giusto. Nell'esistenza preumana nostro Signore, fu l'unico generato direttamente dal Padre. Sebbene gli angeli sono figli di Dio essi non sono direttamente generati da Dio, ma furono creati da nostro Signore Gesù Cristo, perchè tutte le cose furono fatte per mezzo di Lui, e quindi Egli fece gli angeli, non per Suo potere o per Sua autorità, ma per il potere e l'autorità del Padre. Vedi il quinto volume.

ANGELI – RESTAURAZIONE DEI CADUTI
Q 19:2 – DOMANDA – 1909 – 2 – Qualcuno degli angeli caduti sarà restaurato, e se così, come potrà esserlo senza riscatto?
RISPOSTA – Non abbiamo informazioni dettagliati sugli angeli caduti eccetto quando l'Apostolo dice: "Non sapete voi che giudicheremo gli angeli?". La parola "giudicare" è usata nelle Scritture per rappresentare una prova. La conclusione, dunque, è che se essi devono avere un ulteriore prova, qualcuno di loro dovrà avere un'opportunità di beneficiare di quella prova.
Essi caddero dalla loro condizione di santità attraverso una tentazione, e nel lungo periodo intercorso dalla loro caduta essi hanno avuto tutto il tempo per vedere gli errori del loro trascorso, e se lo vorranno, potranno rimediarvi.
Notiamo altresì che l'Apostolo Pietro ci dice che nostro Signore Gesù dalla Sua morte e risurrezione predicò agli spiriti in prigione, riferendosi direttamente agli angeli caduti che non mantennero la loro prima dimora, e che furono gettati nel Tartaro e imprigionati in dense tenebre o prigione da catene. L'affermazione dell'Apostolo Pietro è questa: Agli angeli caduti, ora chiamati demoni, fu predicata una grande lezione: fu la manifestazione della grande pietà di Dio nei riguardi dell'umanità, nell'aver disposto la redenzione della stessa, e gli angeli caduti hanno potuto osservare che se il Signore fu misericordioso nei confronti dell'umanità c'era la possibilità che potesse esserLo anche con loro. La nostra risposta è che c'è una speranza per gli angeli caduti.
La nostra supposizione è, cari amici, dal momento in cui dalla Sua morte alla Sua resurrezione Gesù predicò questo sermone agli angeli, sia ai santi che ai caduti, qualcuno di loro potrebbe ravvedersi e manifestare questo suo ravvedimento, e noi possiamo ragionevolmente concludere che tali si asterrebbero dal commettere qualsiasi ulteriore disubbidienza; e quindi durante i passati mille ottocento anni, ci sono state due classi generali di questi angeli caduti, alcuni fedeli che sono ritornati alla giustizia, e altri ancora non in armonia con Dio, che praticano il peccato e seguono Satana.
Richiede questo un riscatto? Rispondiamo di no. Se gli angeli sono stati condannati alla morte, allora un riscatto dalla morte sarebbe stato necessario. Ma essi furono semplicemente rinchiusi in dense tenebre e privati del loro potere. Se fosse stata una sentenza di morte, allora avrebbe richiesto che un santo angelo divenisse un riscatto per ogni angelo caduto, perchè essi sarebbero giunti sotto condanna individualmente. Con l'umanità è diverso: tu ed io non fummo condannati individualmente, ma giungemmo sotto la condanna attraverso Padre Adamo, quindi la redenzione di Padre Adamo non significa solamente la redenzione di se stesso ma anche della sua posterità. Così il piano di Dio prevede che Cristo fosse il riscatto per tutti essendo il riscatto per uno; ma questa disposizione non è possibile per gli angeli caduti, essi sono soggetti alla loro prorpia individuale condanna.

ANGELI – PIETRO PENSATO COME UN ANGELO
Q 20.1 – DOMANDA – 1911 – 1 – Qual'è la tua spiegazione di Atti 12:15: "Ma essi le dissero: «Tu vaneggi». Ella però affermava che era così. E quelli dicevano: «È il suo angelo".
RISPOSTA – Tu ricordi la situazione. Era Pietro che era stato in prigione, e l'angelo lo condusse fuori, e lo portò a una certa distanza, ed egli andò alla casa dove fu fatta la preghiera; era nel cuore della notte, ed essi stavano ancora pregando quando Pietro bussò alla porta. Ricordi la serva Rode che giunse alla porta, corse in dietro e disse loro che Pietro era alla porta, ed essi dissero "Oh, non può essere lui".
"Oh, è lui" disse Rode.
"Bene, deve essere il suo angelo".
"Perchè essi dissero che era il suo angelo"? Bene, mio caro amico, essi non furono ispirati a dire che era il suo angelo. Noi non sappiamo se qualcuno di quelli che pregavano quella notta fosse ispirato, così non darei troppa attenzione a ciò che essi abbiano detto sulla questione di quello che io potrei dirti. L'Apostolo non disse nulla su di lui e sul suo angelo. Quello che volevano dire potremmo indovinarlo tutti. Tu hai la mia piena libertà di dedurne quello che vuoi. Se tu vorrai sapere cosa io penso, suppongo che essi avevano qualche comune idea che ci potesse essere qualche tipo di personificazione, o qualcosa di simile. Non so cosa avevano in mente; nessuno lo sa.

ANGELI – CADUTI NELLA PROVA
Q 20:2 – DOMANDA – 1911 – 2 – Gli angeli caduti adesso sono nella prova, e quando riceveranno il giudizio?
RISPOSTA – In un certo senso della parola possiamo supporre che gli angeli caduti sono stati nella prova più o meno dal tempo in cui furono consegnati alle catene delle tenebre. Essi furono tutti trasgressori e per quanto il giudizio divino contro loro fu dato ed essi furono confinati in catene di tenebre, è noto a tutti che essi hanno seriamente interferito con il volere di Dio e furono sotto condanna, e non dovremmo essere del tutto sorpresi se qualcuno di loro ebbe un sentimento di pentimento. Ma il tempo particolare in cui noi pensiamo qualcosa del genere può essere stato vero per loro quando tra la morte e la resurrezione dai morti di nostro Signore Egli predicò un grande sermone a riguardo dell'amore divino e la divina grazia per l'umanità, predisponendo così il recupero del mondo dal peccato e dalla morte; e come gli angeli possono vedere, esso diviene un sermone sulla grazia divina per loro, ed essi possono sperare per se stessi. E se ognuno degli angeli che hanno avuto rispetto della legge di Dio, e che possono avere una qualche speranza del divino perdono, manifestasse la sua fede e la sua speranza continuando a vivere contrariamente al peccato e in armonia con la giustizia divina, sono sicuro che essi abbiano avuto una terribile prova; che gli angeli caduti abbiano ricevuto qualsiasi tipo di persecuzione, e probabilmente qualsiasi abbiano sarà inferiore a quella che hanno avuto, perchè possiamo ben immaginare che cosa agli angeli caduti fu permesso  di fare verso coloro che amano e scelgono la giustizia, sarebbe molto dura per molti di loro che cercarono di fare il bene. Così quindi è in questo senso che il giudizio o prova degli angeli caduti è stato in progresso così come lo è stato quello della Chiesa, per vedere se amiamo o no la giustizia e odiamo l'iniquità, cosa sopporteremo per amore della giustizia. Così ciascuno degli angeli caduti che ebbero ogni rispetto per la grazia di Dio e per la Sua giustizia, e che hanno qualsiasi speranza che la grazia di Dio possa essere estesa a loro, sarebbero senza dubbio nella prova in questo senso, ovvero sarebbero testati sulla loro lealtà; qualsiasi cosa giunga contro di loro li testerebbe, o proverebbe, o giudicherebbe, in riferimento alla loro lealtà a Dio. Ma sembrerebbe esserci alla fine di questa età o all'inizio della nuova dispensazione, qualche speciale prova che giunge su di loro. Della quale conosciamo ben poco. Tutto ciò che sappiamo è che abbiamo detto che essi sono in catene di dense tenebre fino al giudizio del grande giorno. Questo è un problema. Il giudizio del gran giorno non si riferisce a loro così esplicitamente come è riferito al mondo. C'è uno speciale giudizio di questo gran giorno che deve essere manifestato, quando tutti i regni di questo mondo saranno giudicati, quando tutte le presenti istituzioni andranno sotto la prova, e il fuoco di quel giorno le proverà, il fuoco di quel giorno proverà tutti nelle chiese, e questi angeli caduti sono tenuti in catene di tenebre fino a quel giorno. L'idea è che allora i quattro venti saranno sciolti ed essi non saranno più a lungo imprigionati in catene di tenebre, ma saranno in grado di manifestarsi. Lo vedremo poco dopo. Chiedimi nel 1915 qualcosa circa questo, e penso non ne saprò di più.

ANGELI – MATERIALIZZATI SOLO COME MASCHI?
Q 21: 1 – DOMANDA – Fratello A – 1913 – 1 – E' probabile che a questi angeli caduti sarà permesso manifestarsi solamente in forma maschile?
RISPOSTA – Fratello Russell – No. Per quanto ne so, fratello, ci sono state manifestazioni in forma femminile. Non abbiamo il tempo, e non so se sia necessario, fornire una qualche illustrazione in proposito, ma rispondo semplicemente alla domanda.

ANGELI -  QUANDO GLI ANGELI CADUTI SARANNO DISTRUTTI?
Q 22:1 – DOMANDA – 1909 – 1 – Gli angeli caduti saranno distrutti alla fine di questo periodo di mietitura, o saranno legati con Satana e con lui distrutti alla fine dell'Età Milleniale?
RISPOSTA – Io, ovviamente, non lo so. Ma posso esprimere la mia idea e il mio ragionamento. La loro prova e la prova di Satana sembrano essere prove differenti. Egli non fu tentato eccetto che dalla sua propria ambizione, e per quanto ne sappiamo egli non manifestò pentimento, e le Scritture mostrano che nessuna grazia sarà a lui estesa, ma che sarà distrutto.
Gli angeli hanno avuto un lungo periodo in cui hanno visto la sua prosperità e successo e l'apparente mancanza di potere di Dio nell'inibirlo. Poi c'era il  suo rapporto con la famiglia umana. Il suo era puro egoismo e cercò di ottenere il potere.
Per quanto concerne gli angeli essi abbandonarono la loro prima dimora; una speciale menzione di questo è fatta in Giuda e in Pietro, in cui essi sono riservati in catene di dense tenebre fino al giudizio del gran giorno. Ora, questo si riferisce al giudizio del giorno Milleniale, o al tempo presente? Pensiamo si riferisce al giudizio del tempo presente, perchè essi erano imprigionati in catene di tenebre, e apparentemente essi avranno il potere di liberarsene adesso. Noi supponiamo che come esse si stanno allentando ora, essi penseranno che Dio non li può possedere. Essi si stanno liberando dalla loro prigionia, che sarà una parte del tempo di tribolazione, che non dipenderà solamente dagli uomini ma anche dagli angeli malvagi. Così, se durante questi secoli in cui sono stati imprigionati, qualcuno di loro ha imparato ad attendere al Signore come le Scritture insegnano, e a pentirsi, ora sarà il tempo per loro di mostrare questa lealtà nel tempo in cui tutti gli altri angeli saranno tentati nel compiere il male. Ricorda che la parola "giudizio" è qui usata nel senso di prova e non di condanna. Essi sono riservati in catene di dense tenebre fino al tempo di prova del gran giorno. Può essere posta la domanda: coloro che saranno trovati indegni in questo tempo di prova saranno distrutti adesso, o lo saranno assieme a Satana alla fine dei mille anni? Il nostro pensiero è che saranno ditrutti adesso, che dopo che la loro prova sarà completamente compiuta, Dio non avrà particolari interessi nel mantenerli. Non lo sappiamo, questo è semplicemente il nostro pensiero. Tu puoi pensarla diversamente, e se lo farai, non ne avremo a male. Dove la Parola di Dio parla chiaramente, noi parliamo. Se tu condividi il mio pensiero, ben venga, ma se ne hai uno tuo tienilo.

ANGELI – INFERNO (TARTARO)
Q743: 1 :: DOMANDA - In 2 Pietro 2: 4, versione riveduta, leggiamo: "Perché se Dio non ha risparmiato gli angeli quando hanno peccato, ma li ha gettati giù all'inferno, e li ha affidati a pozzi di oscurità per essere riservati al giudizio". Qual è il significato della parola "inferno" o come la lettura marginale dà "TARTARO", che è la parola greca tradotta "inferno?" (CVB)
RISPOSTA - I traduttori della versione riveduta delle Scritture hanno commesso un errore quando hanno pianificato nelle letture marginali la parola "Tartaro" perchè non è la parola contenuta nei manoscritti greci originali. La parola tartaroo, usata da Pietro, assomiglia molto al tartaro, una parola usata nella mitologia greca come il nome di un oscuro abisso o prigione. Ma la parola tartaroo sembra riferirsi più a un atto che a un luogo. La caduta degli angeli che peccarono era da onore e dignità, in disonore e condanna, e il pensiero sembra essere: "Dio non ha risparmiato gli angeli che hanno peccato, ma li ha degradati e li ha liberati nelle catene delle tenebre". Questo è l'unico posto nelle Scritture in cui questa parola tartaroo si trova e si riferisce alla condizione degli angeli caduti o degli spiriti maligni, e non ai membri della razza umana in alcun senso particolare. Vedi Giuda 6, dove si legge anche "Egli ha pure rinchiuso nelle tenebre dell'inferno con catene eterne, per il giudizio del gran giorno, gli angeli che non conservarono il loro primiero stato ma che lasciarono la loro propria dimora ".

ANGELI – COME GLI APOSTOLI FURONO FATTI SPETTACOLO
Q743: 2 :: DOMANDA - "Poiché siamo fatti uno spettacolo al mondo, agli angeli e agli uomini". - 1 Cor. 4: 9. Come erano gli apostoli fatti uno "spettacolo" agli angeli? (Curioso)
RISPOSTA - Evidentemente gli angeli e tutti gli altri esseri spirituali, di cui ci sono miriadi su miriadi (Apocalisse 5: 11) sono osservatori interessati degli eventi che stanno traspirando su questo piccolo globo. Ciò che la razza dell'umanità sta imparando dall'esperienza reale, gli esseri spirituali la stanno imparando dall'osservazione. Come il poeta ha espresso nel pensiero: "Tutto il mondo è un palcoscenico e uomini e donne sono semplicemente giocatori". La parola "spettacolo", nel rendering marginale della versione autorizzata, è teatro. Gli Apostoli venivano fatti "uno spettacolo" davanti al mondo, per gli angeli, a causa della loro lealtà alla causa di Cristo. Sopportando ogni sorta di difficoltà, aspre persecuzioni e considerati fanatici religiosi - "pazzi" - per la loro importanza nel difendere gli insegnamenti di Cristo, furono osservati in modo speciale. Così è stato con il Maestro stesso; dalle sue sofferenze, dalla sua morte e dalla sua risurrezione, predicò un potente sermone in opera agli "spiriti in prigione" (Gli angeli caduti che disobbedirono nel tempo di Noè. 2 Pet. 2: 4; 1 Pet. 3:18 -20).

ANGELI -  MATRIMONIO CON LE FIGLIE DEGLI UOMINI
Q744: 1 :: DOMANDA - Se i "Figli di Dio" (Genesi 6: 4) erano gli angeli che hanno lasciato la loro precedente abitazione, o prima proprietà - il regno spirituale (Giuda 3) - come mai potrebbero sposare le "figlie degli uomini" e avere figli poiché è inteso dalle parole del Maestro (Matteo 22:30) che gli angeli sono asessuati? (L.T.H.)
RISPOSTA - Da molte Scritture è evidente che gli angeli, o esseri spirituali, hanno il potere di materializzarsi come esseri umani. Questa materializzazione è completa, come indicano le seguenti citazioni scritturali, che mostrano che questi esseri materializzati potevano mangiare e bere ed eseguire tutte le
funzioni dell'essere naturale del piano terreno dell'esistenza. (Gen 18: 8, Gen 32:24, Zaccaria 1: 9,5, Luca 1:30, Atti 12: 7-10). È evidente che gli angeli nella loro abitazione, il regno spirituale, non possiedono i poteri di riproduzione. Sarebbe quindi impossibile per loro avere una progenie angelica. È solo quando si materializzano come esseri umani che possono esercitare i poteri appartenenti alla razza dell'umanità, e quindi portare i bambini al mondo nella natura carnale. Poiché alcuni degli angeli fecero questo senza l'autorizzazione divina, furono puniti e trattenuti in catene di tenebre fino al giorno del giudizio.

ANGELI – COSA SONO?
Q744: 2 :: DOMANDA - Che cos'è un angelo? Ci viene detto dai nostri ministri che se andiamo in chiesa e paghiamo il nostro pane in affitto e non facciamo mai niente di veramente brutto, un giorno saremo un angelo e andremo in paradiso quando moriremo. Ora, voglio sapere come sono gli angeli. Vivevano tutti come uomini e donne sulla terra prima di diventare angeli, e come divennero angeli prima che esistessero chiese e assemblee regolari? C'è mai stato un modo più economico per diventare un angelo di quello di adesso? (J.U.D.)
RISPOSTA - La concezione popolare degli angeli è che sono esseri radiosi vestiti di bianco con le ali attaccate alle loro scapole. Sono invariabilmente rappresentati come donne e si suppone che trascorrano la maggior parte del loro tempo seduti sulle nuvole a pizzicare le arpe. Nella Bibbia, gli angeli sono indicati come esseri spirituali, che agiscono come messaggeri del Signore. Non conosciamo nessuna Scrittura in cui si afferma che gli esseri umani diventeranno mai Angeli. Al contrario, il Signore ha promesso benedizioni terrene a tutto il mondo dell'umanità, che sarà obbediente alle Sue giuste leggi di giustizia e amore, quando il Suo Regno si stabilirà sulla terra. La salvezza sarà libera per tutti coloro che la accetteranno secondo i termini e le condizioni della piena obbedienza alla volontà divina. Matteo 6:10.

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