Trattati Biblici
Pubblicazioni > 7) IL MATTINO MILLENNIALE STA SORGENDO
Il Mattimo Milleniale
Sta Sorgendo
Poi anche la Notte
La nostra scrittura recita esattamente ciò che troviamo, ossia, che sebbene la notte di seimila anni è ormai al termine, e sebbene siamo nel mattino della nuova dispensazione e la sua grande aurora sta già ridestando molti dormienti, un breve periodo di dense tenebre, una tempesta del primo mattino che altre scritture mostrano essere terrificante, deve sorgere. Per rappresentare questo breve periodo, che nella Bibbia è conosciuto come un "giorno crudele e d'ira ardente", sono usati vari simboli nelle Scritture. Talvolta sono usati i simboli di una tempesta e di un uragano, una tromba d'aria veloce e terribile. Ancora è usato il simbolo di un diluvio, e altre volte di un fuoco che scioglie la terra. Quest'ultimo simbolo è stato malcompreso da più o meno tutta la Cristianità, per come è rappresentato nei suoi credi, che suggeriscono una letterale combustione della terra, la quale, al contrario, le Scritture dichiarano che "rimane in eterno" (Ecclesiaste 1:4).
Citiamo a proposito una scrittura. Il Profeta dichiara: "Perciò, aspettami», dice l'Eterno, «quando mi leverò (nel giorno dell'ira) per far bottino, perché la mia determinazione è di radunare le nazioni, di riunire i regni, per riversare su di essi la mia indignazione, tutto l'ardore della mia ira; sì, tutta la terra sarà divorata dal fuoco della mia gelosia" (Sofonia 3:8). Testimoniamo già il radunemanto delle nazioni, unite insieme dal potere del vapore, dell'elettricità, che oggi rendono la Cina più vicina a New York di cent'anni fa. Questo radunare insieme le nazioni nei loro interessi, finanziari, sociali e filantropici, provoca la venuta del cataclisma istantaneo in tutto il mondo in una maniera impossibile prima e, come un fuoco, le presenti istituzioni saranno brevemente consumate sotto la spietatezza dell'anarchia. Vero, gli anarchici oggi sono pochi, ma i Socialisti e gli scontenti, stanno crescendo rapidamente nel mondo, e ci aspettiamo che a breve saranno molto potenti.
Non li stiamo incolpando di avere intenzioni anarchiche, crediamo che molti di loro siano nobili e generosi, e pochi realizzano la posizione per la quale si sentiranno spinti ad assumere e l'orribile tragedia in tutto il mondo alla quale assisteranno partecipandovi. Ricordiamo al popolo consacrato del Signore, mentre queste cose giungeranno, come la Scrittura ha raffigurato, che esso non avrà parte alcuna in questa azione. Coloro che pregano "Venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà in terra come in cielo" dovrebbero vedere che su tutte le cose sia fatto il volere divino, nella misura della loro abilità nei propri cuori, nelle loro vite, nelle loro famiglie, nei loro affari, nel loro amore verso il Padre, ora e ogni giorno, per sempre.
"Quanto son belli, sui monti, i piedi del messaggero di buone novelle, che annunzia la pace,
ch’è araldo di notizie liete, che annunzia la salvezza, che dici a Sion: "Il tuo Dio regna!"
Odi le tue sentinelle! Esse levan la voce, mandan tutti assieme gridi di gioia;
poich’esse veggon coi loro propri occhi l’Eterno che ritorna a Sion.
Date assieme gridi di giubilo, o ruine di Gerusalemme!
Poiché l’Eterno consola il suo popolo, redime
Gerusalemme. L’Eterno ha nudato il suo
braccio santo agli occhi di tutte le
nazioni; e tutte le estremità
della terra vedranno
la salvezza
del nostro
Dio".
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