Trattati Biblici
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Il Regno di Dio
Studio Terzo
I Risultati del Suo Stabilimento
In tutte le epoche della sua esistenza sulla terra, l'uomo ha lottato lodevolmente per determinati obiettivi degni della vita. Questi desideri fondamentali dell'umanità sono stati descritti in termini diversi, come la vita, la libertà, l'uguaglianza, la fratellanza e la ricerca della felicità. Gli uomini di Stato si sono sforzati di portare pace e buona volontà tra le nazioni. I capi di governo hanno lottato per l'indipendenza politica e benefici economici e sociali per i loro paesi. I campioni della libertà civile hanno evidenziato i bisogni e i diritti dell'individuo, indipendentemente dalla razza, dal credo o dal genere. Gli scienziati hanno prodotto invenzioni che fanno risparmiare tempo e lavoro. I medici hanno intrapreso una continua battaglia contro le malattie e hanno cercato modi per migliorare la salute dell'uomo e allungare la sua vita. Sì, gli uomini nobili di ogni periodo e in ogni ambito della vita hanno cercato di elevare la posizione della razza umana. Nonostante queste nobili aspirazioni per migliorare il destino dell'umanità, quale delle conseguenze è stata effettivamente conseguita? È vero che i recenti secoli hanno visto un graduale aumento degli standard di vita economica di molte persone. Ma è stato ottenuto qualcosa di costruttivo nell'attaccare la causa fondamentale dei problemi dell'uomo? L'avidità o l'odio, l'egoismo o altri peccati che si annidano nei cuori degli uomini sono stati cancellati o persino ridotti? Nelle migliaia di anni della sua storia sulla terra, la vita dell'uomo è stata modificata per rimuovere le paure di perdita economica, guerra, malattia, dolore o morte?
Nessuno può negare che tutti questi mali di base affliggono ancora la razza umana e continueranno a farlo, a meno che non venga impiegato il potere sovrumano per liberare l'uomo dalla sua condizione. E questa è la vera sicurezza che si trova registrata nella Bibbia. Dio non ha dimenticato i bisogni della sua creazione terrena e ha progettato un piano generale con il quale sarà ripristinato alla sua perfezione originale.
Risurrezione dei morti
Di tutte le principali religioni del mondo, la Bibbia insegna da sola l'effettiva resurrezione dei morti. Sebbene le religioni pagane credano nella vita dopo la morte, la vita è definita da questi come un'entità indistruttibile che non cessa mai di esistere una volta iniziata. La morte è considerata una porta d'ingresso in un'altra forma di vita, più alta o più bassa, superando così il bisogno di resurrezione e sostituendo la reincarnazione o la trasmigrazione delle anime. In netto contrasto con ciò, la Bibbia insegna che la vita eterna era un dono del Creatore e fu ripresa a causa della disobbedienza alla volontà divina: "L'anima che pecca, morirà" (Ez 18: 4) La morte è descritto nella Bibbia come una condizione molto reale, completamente privo di vita in qualsiasi forma e come un grande nemico dell'umanità. - Eccl. 9: 5,10; Ps. 146: 4; I Cor. 15: 25,26 Solo grazie alla grazia di Dio e all'opera espiatoria di Gesù Cristo è possibile avere la vita di un individuo restaurata attraverso la risurrezione. Forse la più grande di tutte le promesse che Dio ha fatto riguardo al regno si trova nella dichiarazione scritturale, "Ci sarà una risurrezione dei morti, sia dei giusti che degli ingiusti." - Atti 24:15 L'istituzione di un governo divino sulla terra è intesa come una benedizione, non solo per coloro che vivono in quel momento, ma per tutte le persone, viventi o morte. "Non ti meravigliare di questo: perché l'ora sta arrivando, nella quale tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce, e verranno fuori". (Giovanni 5: 28,29) Nessuna altra fonte, ma la Bibbia ha prodotto un messaggio di tale conforto e speranza, dando la certezza a tutti che i loro cari defunti torneranno dalle profondità della tomba.
A coloro che trovano difficile credere a questa caratteristica del piano di Dio, l'apostolo Paolo dichiarò: "Perché dovrebbe essere considerata una cosa incredibile per te [il re Agrippa], che Dio debba risuscitare i morti?" (Atti 26: 8) Il Dio potente che è stato in grado di formare gli esseri umani in origine è anche in grado di ricrearli e riportarli in vita. Il grande sacrificio di Gesù, avendo soddisfatto la giustizia divina espiando la disobbedienza di Adamo, garantisce la risurrezione di tutta l'umanità. "Poiché come in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti saranno resi vivi". - I Cor. 15:22 La disposizione divina nella risurrezione include un piano per il graduale risveglio di tutti i morti in due grandi fasi. I primi a beneficiarne saranno i seguaci di Gesù, che hanno preso parte a quella che viene definita "la prima risurrezione". "Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione: su tale seconda morte non ha potere, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui per mille anni ". (Apocalisse 20: 6) Il prossimo sarà il residuo dell'umanità, tutti coloro che saranno benedetti dal regno regno dei lezione di chiesa. A questi verrà data l'opportunità di rimodellare le loro vite in armonia con i precetti di Cristo. Notate queste due fasi della risurrezione come sono menzionate in I Corinzi 15: 22,23, "in Cristo tutti saranno resi vivi. Ma ogni uomo nel suo proprio ordine: Cristo le primizie; poi quelli che sono di Cristo alla sua venuta [durante il regno millenario del regno].
L'uso dei termini "primizie" e "prima risurrezione" suggerisce che ci saranno anche "secondi-frutti" e una "seconda risurrezione". Dio ha destinato che più della sola classe della chiesa dovrebbe ottenere la salvezza. In una profezia della risurrezione di tutta l'umanità, Giobbe scrisse: "Se un uomo muore, vivrà di nuovo? ... Tu chiamerai e io ti risponderò: tu desidererai l'opera delle tue mani ". (Giobbe 14: 14,15). Se tutta l'umanità deve essere risuscitata, potrebbe essere posta la domanda: "Qual è la differenza tra la prima e la seconda risurrezione?" La principale differenza, a parte l'ordine del risveglio, è il tipo di salvezza che si ottiene. Per la lezione di chiesa è promessa una ricompensa celeste, che significherà un cambiamento di natura dall'umano allo spirituale. Saranno necessari corpi spirituali con una gamma più ampia di abilità per coloro che condivideranno il regno regno con Cristo. Per il residuo dell'umanità non ci sarà alcun cambiamento di natura, poiché Dio originariamente intendeva avere una creazione terrena, e l'oggetto della risurrezione sarà di riportarlo alla perfezione che è stata persa nell'Eden. L'uomo sarà restaurato nella sua dimora terrena e, sotto la guida e la supervisione di Cristo e della sua chiesa, gli sarà concessa l'opportunità - tramite l'obbedienza alle giuste leggi del regno - di vivere lì per sempre. L'intero oggetto della risurrezione è di fornire a tutti i volenterosi e obbedienti dell'umanità l'opportunità di ottenere una vita umana eterna.
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