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Trattati Biblici

Pubblicazioni > 3) DIO HA UN PIANO PER LA SALVEZZA DEL MONDO


Dio ha un Piano per la Salvezza
del Mondo

Studio Quarto


Gesù la Promessa "Progenie"
                                                
Nel Nuovo Testamento, apprendiamo che la "progenie" la quale secondo le promesse di Dio ad Abrahamo, avrebbe benedetto tutte le famiglie della terra, era in realtà Cristo. Infatti, l'apostolo Paolo scrisse: "Ora le promesse furono fatte ad Abrahamo e alla sua discendenza. La Scrittura non dice: "E alle discendenze" come se si trattasse di molte, ma come di una sola: "E alla tua discendenza," cioè Cristo" Galati 3:16

Ciò significa che, nell'espletamento del Piano di Dio, Gesù Cristo è prestabilito quale 'canale' per il cui tramite defluiranno le promesse benedizioni. Si rilevi intanto, che nel dire "tutte le famiglie della terra" si deve intendere anche tutti coloro che giacciono nel soggiorno dei morti. E ciò perché la morte fu introdotta all'umanità quale punizione prestabilita per una infrazione commessa dal capo stipite, tale punuzione si estese per ereditarietà a tutto il genere umano. Fu, quindi, necessario che Cristo desse la Sua vita per il peccato del mondo, onde estendesse le Sue benedizioni a tutta la razza umana.

Giovanni Battista, mentre stava battezzando, scorse Gesù che andava verso di lui e lo indicò agli astanti dicendo loro: "Ecco l'Agnello di Dio, che toglie il peccato dal mondo" Giovanni 1:29. Nel Vecchio Testamento Gesù ci è indicato" come maltrattato e umiliato, non aperse bocca. Come un agnello condotto al macello, come pecora muta davanti ai suoi tosatori non aperse bocca" Isaia 53:7. L'apostolo Paolo ci ricorda che "Cristo Gesù, uomo, diede sé stesso quale prezzo di riscatto per tutti." I Timoteo 2:3-6



La crocifissione di Cristo. Peter Paul Rubens

- Terza illustrazione -

In ciò consiste la grande Opera di redenzione a favore dell'intera umanità, compiuta sul Calvario. Ed è ancora l'apostolo Paolo che spiega il proposito di Dio su tale riguardo, dicendoci: "Infatti, siccome per mezzo di un uomo è venuta la morte, così anche per mezzo di un uomo è venuta la risurrezione dei morti. Perché, come tutti muoiono in Adamo, così tutti saranno vivificati in Cristo". I° Cor. 15-21-22 . Ecco dunque, come viene messa nella debita luce l'importanza della morte di Gesù nel Piano di Dio, che illustra il Suo benevolo proposito di benedire tutte le famiglie della terra. Ci è detto che le promesse benedizioni saranno erogate a tutti, dopo la risurrezione dai morti, ottenuta col sacrificio della vita di Gesù e garantita dal Sommo Potere divino: per il quale fu risuscitato Gesù:

"Ma ora, passando sopra ai tempi dell’ignoranza, Dio comanda a tutti gli uomini e dappertutto che si ravvedano. Poiché egli ha stabilito un giorno in cui giudicherà il mondo con giustizia, per mezzo di quell’uomo che egli ha stabilito; e ne ha dato prova a tutti, risuscitandolo dai morti". Atti 17:30-31. Sarà una risurrezione a vita eterna, qui sulla terra [anch'essa restaurata] di cui tutti usufruiranno, dopo essere stati restaurati ad esseri umani perfetti.

Tale Opera di redenzione avrebbe dovuto avere inizio subito dopo la morte e risurrezione di Gesù. Ciò non avvenne - i popoli continuarono a soffrire e a morire nella stessa maniera di prima. Tutto ciò perché Iddio, nel Suo Piano, aveva prestabilito di raccogliere un "piccolo Gregge" di fedeli seguaci di Gesù, scelti da tutto il genere umano: affinchè al tempo fissato, fossero stati associati al Maestro, per dispensare le benedizioni di pace salute e vita eterna all'intera umanità. Alla lettera ai Galati scritta dall'apostolo Paolo, apprendiamo che i veri Cristiani, (rappresentati da coloro che sono battezzati in Cristo), sono uno con Lui, poiché costituiscono parte della "progenie di Abrahamo e sono eredi, secondo la promessa...

"Poiché voi tutti che siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo. Non c’è né Giudeo né Greco, non c’è né schiavo né libero, non c’è né maschio né femmina, perché tutti siete uno in Cristo Gesù. Ora, se siete di Cristo, siete dunque progenie d’Abrahamo ed eredi secondo la promessa" Galati, 3: 27-29. L'opera di raccolta e selezione di questi fedeli seguaci di Gesù dura da oltre 19 secoli. Fu a costoro che Gesù promise di andare a preparare loro un luogo e poi, ritornare per accoglierli presso di Lui nel Suo Regno, come ci viene ricordato dall'apostolo Giovanni..."Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, ve lo avrei detto; io vado a prepararvi un posto. E quando sarò andato e vi avrò preparato il posto, ritornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io siate anche voi" Giov. 14:2-3. E ancora a costoro, disse: "Non temere, o piccolo gregge, perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno" Luca 12:32


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